Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti.

12.10.2013 12:28

Care colleghe e cari colleghi, è importante sapere che con l'entrata in vigore della LEGGE 6 novembre 2012, n. 190 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione. (GU n.265 del 13-11-2012 ), è stato aggiunto il seguente articolo 54 bis al Dlgs 30 marzo 2001, n. 165:

«Art. 54-bis. -  (Tutela  del  dipendente  pubblico  che  segnala illeciti).

1.  Fuori  dei  casi  di  responsabilità  a  titolo  di calunnia o  diffamazione,  ovvero  per  lo  stesso  titolo  ai  sensi dell'articolo 2043 del codice  civile,  il  pubblico  dipendente  che denuncia all'autorità giudiziaria o alla  Corte  dei  conti,  ovvero riferisce al proprio superiore gerarchico condotte  illecite  di  cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro,  non  può essere  sanzionato,   licenziato   o   sottoposto   ad   una   misura discriminatoria, diretta o indiretta, avente effetti sulle condizioni di lavoro per motivi collegati  direttamente  o  indirettamente  alla denuncia.      

2. Nell'ambito del  procedimento  disciplinare,  l'identità  del segnalante non puo' essere rivelata, senza il  suo  consenso,  sempre che  la  contestazione  dell'addebito  disciplinare  sia  fondata  su accertamenti distinti e ulteriori rispetto alla segnalazione. Qualora la  contestazione  sia  fondata,  in  tutto   o   in   parte,   sulla segnalazione, l'identita' puo' essere rivelata ove la sua  conoscenza sia assolutamente indispensabile per la difesa dell'incolpato.

3.  L'adozione  di  misure  discriminatorie   è   segnalata   al Dipartimento  della  funzione  pubblica,  per  i   provvedimenti   di competenza,  dall'interessato  o   dalle   organizzazioni   sindacali maggiormente  rappresentative  nell'amministrazione  nella  quale  le stesse sono state poste in essere.

4. La denuncia è sottratta all'accesso previsto  dagli  articoli 22 e seguenti della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  e  successive modificazioni».

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUO' ESSERE MORALIZZATA SOLO SE DAL SUO INTERNO SI SOLLEVERA' FORTE LA VOCE DEI DIPENDENTI ONESTI.

Il CSA è al tuo fianco!!!!