Tamburi di guerra...
Le OO.SS. e la RSU dell’Ente Regione, hanno reso noto all’Amministrazione regionale (CHIAMPARINO, LAUS, RESCHIGNA, FERRARIS) con nota del 10.12.2015, di ritenere che gli accordi verbali indicati dagli Assessori e dal Direttore del Personale nell’incontro politico-sindacale, avuto giovedi 3.12.2015, sono stati disattesi.
Pertanto oltre a trasmettere la bozza dell’accordo sulle PROGRESSIONI ORIZZONTALI, già sottoscritto dalle OO.SS. e dalla RSU, per la sottoscrizione da parte della delegazione di parte pubblica, hanno RICHIESTO:
- l’attivazione immediata della più volte annunciata “mobilità straordinaria” comprensiva della “portabilità” delle PO e AP, da attivare entro il 31.12.2015;
- lo sblocco e la riassegnazione, in capo alle singole Direzioni, delle PO e AP libere entro il 31.12.2015.
Qualora tali richieste venissero nuovamente disattese, verrà indetto lo stato di agitazione dei dipendenti regionali.
ATTENZIONE - ATTENZIONE
A seguito della riunione politica del 16.12.2015 avuta dal CSA, dalle OO.SS. e dall’RSU con l’Assessore FERRARIS, è stata rimandata la modifica dei criteri per la mobilità generale, richiesta dalla Giunta Regionale, ai lavori della commissione bilaterale sulla mobilità.
L'amministrazione, come si era già impegnata a fare nell'incontro precedente del 3 dicembre, invierà entro venerdì prox una nuova bozza di documento inerente SOLO la mobilità straordinaria da attuare entro gennaio p.v. prima dell'arrivo dei "provinciali" e che dovrebbe contenere quanto richiesto congiuntamente dai sindacati e cioè:
- mobilità straordinaria legata a determinate esigenze dell'Amministrazione (che dovrebbe a breve comunicare alle OO.SS.);
- portabilità della posizione (il direttore di appartenenza non può impedire il trasferimento).
Successivamente verranno stabiliti nuovi criteri per la mobilità a regime.