SCIOPERO 12.12.2014
IL CSA INVITA LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DEGLI ENTI LOCALI A SCENDERE IN LOTTA PER SBLOCCARE IL CONTRATTO DI LAVORO, PER UN PROGETTO VERO DI CAMBIAMENTO E PER MIGLIORARE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
Si è perso il 10% di stipendio e pensione alla faccia dello stimolo ai consumi.
Si sono persi carriera, produttività e formazione.
Si sono persi quasi 600.000 posti di lavoro senza dare un’occasione ai precari e
ai giovani che chiedono di potersi impegnare per il pubblico.
Si è visto aumentare solo il numero dei dirigenti amici dei politici anche nel nuovo governo.
Si è sentito parlare di burocrazia come fosse un fungo che cresce da solo e non
per l’incapacità e responsabilità delle leggi votate dai politici.
Si sono visti nascere Enti, Società e Consorzi e visto crescere consulenze, appalti
ed esternalizzazioni per gli affari dei governanti.
Si è sentito il Ministro Madia contrapporre il rinnovo del nostro contratto alla tutela dei disoccupati.
CON LA NOSTRA AZIONE DI LOTTA VOGLIAMO LANCIARE UN SEGNALE CHIARO A CHI CI AMMINISTRA, A CHI CI DIRIGE MALE, A CHI GOVERNA AL CENTRO E IN PERIFERIA, ALLA POLITICA CHE NON SA FARE NÉ INDIRIZZO, NÉ CAMBIAMENTO, NÉ RIORGANIZZAZIONE.
VOGLIAMO IL CONTRATTO DI LAVORO
Il CSA non si fermerà e non accetterà un altro bloccodel contratto nazionale e dei posti di lavoro