Riforma del lavoro...
L'intero argomento per "riforma del lavoro" e la flessibilità del lavoro per creare posti di lavoro è del tutto privo di fondamento.
Peggio è un sotterfugio per coprire il fatto che è "flessibilità capitale", che è la causa della disoccupazione.
Lo grande squilibrio tra investimenti finanziari e produttivi ha portato alla diminuzione di stabili posti di lavoro ben retribuiti in settori produttivi.
Il movimento dall'élite aziendale e finanziaria verso una strategia ad alto tasso di disoccupazione si basa sul suo supremo controllo sul ramo esecutivo del governo al controllo superiore e dal pugno di ferro sul luogo di lavoro al fondo.
L'integrazione politica-società è al suo punto più alto nella storia: "capitale flessibile", movimenti incontrollati di capitali, è l'ideologia stato dominante.
L'incapacità dei sindacati e di altri settori organizzati per tentare di politica statale ha portato alla loro totale sudditanza alle minacce di fuga di capitali e la loro accettazione dell'imposizione delle "riforme del lavoro" distruggere la base sociale per l'organizzazione.
Integrazione Capital-Stato nella parte superiore è accompagnata dalla frammentazione e l'isolamento lavoratore sul luogo di lavoro. Qui "riforma del lavoro" svolge un ruolo importante nel sostenere la gestione assolutismo: il potere delle imprese ai massimi corrompe e il potere assoluto sul luogo di lavoro assolutamente corrompe - per parafrasare e adattarsi Lord Acton al 21 ° secolo.
Mobbing dal management, è il punto di partenza per una catena estesa o di dominio e di sfruttamento che si estende dai più alti livelli della sede centrale per l'ufficio più basso e posto di lavoro. Lavoratori atomizzati frustrati che soffrono umiliazioni non colpiscono e non votano. Essi sono la maggioranza silenziosa che dicono i sondaggisti si oppongono Wall Street, che vogliono un sistema nazionale sanitario per la loro famiglia, istruzione superiore accessibile per i loro figli e stabile, un lavoro sicuro per se stessi, ma si sentono impotenti e senza voce!
Questa maggioranza ha bisogno di un movimento per imporre 'le riforme capitale': la fine fuga di capitali, fusioni, acquisizioni e accaparramento invece di investimenti di capitale. Forse il punto di partenza è la riforma sul posto di lavoro: organizzazione e gestione di combattere il bullismo in lavoro di ogni giorno.
Un'altra risposta all'escalation delle gestioni mobbing è la crescita del lavoro autonomo, come operai specializzati si rivolgono a piccole imprese e le cooperative autogestite di liberarsi dai gestori costantemente alla ricerca sopra le loro spalle, abbaiare per una maggiore potenza ed esigente "Ore supplementari e lavoro straordinario" senza compensazione.
Decenni prima, un'intera generazione è stata sollevata con l'intesa che l'occupazione in una grande impresa fosse un'esperienza collegiale di condivisione delle conoscenze e avanzando attraverso realizzazioni meritevoli. Oggi, pochi operai specializzati sostengono questa tesi: l'occupazione aziendale comporta un "grind" spietato, bruschi cambi di proprietà, ristrutturazione radicale, i carichi di lavoro di stress elevato e perpetua insicurezza del lavoro.
Il rischio di uscire con imprese di piccole dimensioni può essere preferibile alle tensioni e umiliazioni del bullismo aziendale giornaliero, anche nel settore pubblico. Ma i tassi di fallimento per i piccoli indipendenti restano alti.