Prossima la rottura delle relazioni sindacali in Regione...
QUESTA LA LETTERA INVIATA IN DATA ODIERNA DAL CSA ALLA GIUNTA REGIONALE ED AL CONSIGLIO REGIONALE...
Oggetto: Informativa relativa alla circolare di attuazione dei contenuti vincolati del nuovo CCNL di cui alla comunicazione tramite e-mail del 29/05/2018 h:18:39.
In relazione alla bozza di Circolare di cui all’oggetto, l’Organizzazione scrivente ribadisce quanto già comunicato ai Dirigenti dell’Amministrazione presenti nel corso dell’ultimo incontro avuto.
Il sistema delle relazioni sindacali è improntato a principi di responsabilità, correttezza, buona fede e trasparenza dei comportamenti ed è orientato alla prevenzione dei conflitti.
Nel rispetto dei distinti ruoli e responsabilità del datore di lavoro pubblici e dei soggetti sindacali, il CCNL ha introdotto il modello relazionale della PARTECIPAZIONE.
La partecipazione è finalizzata ad instaurare forme costruttive di dialogo tra le parti, su atti e decisioni di valenza generale degli enti, in materia di organizzazione o aventi riflessi sul rapporto di lavoro ovvero a garantire adeguati diritti di informazione sugli stessi;
In quest’ambito, l’informazione deve essere data nei tempi, nei modi e nei contenuti atti a consentire ai soggetti sindacali di cui all’art. 7, comma 2 del CCNL di procedere a una valutazione approfondita del potenziale impatto delle misure da adottare ed esprimere osservazioni e proposte.
L’informazione è il presupposto per il corretto esercizio delle relazioni sindacali e dei suoi strumenti in quanto consentire loro di prendere conoscenza della questione trattata e di esaminarla.
La volontà dell’amministrazione di procedere all’informativa alle OO.SS. ad una “manciata” di giorni dalla sua assunzione e dal previsto dispiegamento dei suoi effetti, non può pertanto certo essere annoverata nell’ambito di uno spirito volto ad istaurare forme costruttive di dialogo tra le parti.
Riteniamo anche noi, inaccettabile l’atteggiamento assunto dalla Regione gratuitamente vessatorio nei confronti dei dipendenti delle Categorie dell'Ente: crediamo che l'erosione di diritti non possa che accrescere l'acrimonia tra le parti in causa, conducendo entrambe su un terreno che, dati i presupposti, non può essere quello auspicabile del leale confronto ma piuttosto quello dello scontro.
Chiediamo pertanto di ritirare la circolare proposta, cogliendo infine l’occasione per ribadire la richiesta di un incontro politico tra le parti volto all’avvio del confronto sull’applicazione delle nuove regole contrattuali.
Ringraziando per l’attenzione, si resta in attesa di assicurazioni in proposito.