Piattaforma Contrattuale Regione...
02.10.2017 10:28
- sblocco e utilizzo entro il 2017 del budget PO/AP a ttualmente non assegnato;
- rettifica fondo sulle risorse decentrate 2016 con i ntegrazione della quota mancante ipotizzata in € 528.467,00;
- reintegrazione della quota di risorse del fondo str aordinari del personale in ruolo utilizzate per il personale “a ruolo separato”;
- definizione di un percorso puntuale sul reperimento di tutte quante le risorse economiche aggiuntive necessarie all’equiparazione economica dei dipendenti “a ruolo separato”, anche a salvaguardia dell’attuale budget medio pro-capite teorico del complessivo salario accessorio dei dipendenti “regi onali storici” in ruolo, con contemporanea apertura della contrattazione per i d ipendenti fuori ruolo che deve avvenire in parallelo, con le stesse modalità e gli stessi criteri di quella condotta per il restante personale;
PRIME PROPOSTE
La delegazione trattante di parte sindacale categorie propone all’Amministrazione regionale di concordare un percorso di trattativa che preveda un primo step di azioni condivise:
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- progressioni economiche orizzontali (PEO) dal 1 gen naio 2017 per il restante personale di categoria B,C e D che non è rientrato nello scorrimento 2016;
- conferma del numero e della valorizzazione economic a delle indennità per particolari responsabilità per i dipendenti di categoria, privi
di PO/AP, nel rispetto del dettato contrattuale;
- conferma del numero e della valorizzazione economic a delle restanti indennità, con eventuale revisione delle tipologie di indennità, nel rispetto del dettato contrattuale;
- definizione dei criteri di assegnazione delle PO/AP in sede di contrattazione, sulla base di una preventiva analisi organizzativa e succ essivamente al rinnovo del CCNL ;
- conferma dell’attuale graduazione economica delle P O/AP;
- sblocco e utilizzo entro il 2017 del budget PO/AP a ttualmente non assegnato;
- rettifica fondo sulle risorse decentrate 2016 con i ntegrazione della quota mancante ipotizzata in € 528.467,00;
- costituzione del fondo risorse decentrate 2017, in tempo utile per attuare le PEO, con condivisione dei dati e risorse aggiuntive derivant
i da:
• spostamento risparmi dal fondo dirigenti al fondo c ategorie;
• 50% di quanto recuperato dai piani di razionalizzaz ione e riqualificazione della spesa (art. 16 DL 98/2011 convertito nella Le gge 111/2011);
• 30% delle economie sui costi di funzionamento conse guite attraverso processi di riorganizzazione, di innovazione o dei risparmi derivanti da razionalizzazioni logistiche o di spese gestionali (art. 36 undecies LR 23/2008);
• specifiche disposizioni di legge che prevedono una destinazione vincolata per il personale dipendente, ad esempio quote di ri sorse dei fondi strutturali e di investimento europei e nazionali d estinate all’incentivazione di prestazioni, funzioni, risultati individuali o d i gruppo (art. 15 c.1 lett. K CCNL 98-01);
• adesione a “sperimentazioni”, che prevedono l’attri buzione di incentivi, in quanto tali sperimentazioni, sono rese possibili in virtù della professionalità dei dipendenti;
- stralcio contratto decentrato 2017 per PEO in tempo utile per la decorrenza dal 1 gennaio 2017;
- previsione nel fondo 2017 di una tantum per gli api cali di ogni categoria ed eventuale Progressione Economica Orizzontale anche per gli attuali apicali se fosse possibil e a seguito del rinnovo del CCNL;
- spostamento delle decurtazioni, effettuate nel 2016 sulle risorse stabili, sulle risorse variabili del fondo 2017;
- reintegrazione della quota di risorse del fondo str aordinari del personale in ruolo utilizzate per il personale “a ruolo separato”;
- definizione di un percorso puntuale sul reperimento di tutte quante le risorse economiche aggiuntive necessarie all’equiparazione economica dei dipendenti “a ruolo separato”, anche a salvaguardia dell’attuale budget medio pro-capite teorico del complessivo salario accessorio dei dipendenti “regi onali storici” in ruolo, con contemporanea apertura della contrattazione per i d ipendenti fuori ruolo che deve avvenire in parallelo, con le stesse modalità e gli stessi criteri di quella condotta per il restante personale;
- avvio di un confronto per lo sviluppo professionale dei dipendenti dell’Ente tramite concorsi con riserva per il personale dipendente.