Pensioni... la nostra proposta!
È ora di mandare in pensione le norme in vigore per una vera riforma delle pensioni.
E’ necessario intervenire radicalmente sull’attuale disciplina abrogando quegli interventi, tra i quali sicuramente il
calcolo contributivo, che oggi costringono i lavoratori a proseguire l’attività fino all’ultimo giorno per poi ritrovarsi con
una pensione ‘da fame’.
E più è lontana la pensione per i lavoratori, più tardi i giovani si affacceranno al mondo del lavoro.
L'età pensionabile deve essere fissata a 62 anni dando libertà ai lavoratori, dopo il raggiungimento dell’età minima,
di poter scegliere il momento opportuno per collocarsi in quiescenza in base alle loro esigenze.