Nella LEGA c'è chi dice no...
Una vasta operazione di trasparenza. E' quanto propone il sindaco leghista di Verona Flavio Tosi, sul tema di Rimborsopoli che ha investito la Regione Piemonte e in particolare il governatore Roberto Cota.
''Bisogna essere precisissimi” - dice Tosi.- “Per chi ha un ruolo di responsabilità come il mio è brutto che uno pensi che forse hai fatto qualcosa che non andava, la cosa migliore è che ci sia la massima trasparenza, che venga reso noto tutto e il prima possibile''.
''Le contestazioni siano pubbliche” - aggiunge Tosi – “e visto che ormai la vicenda è pubblica, che tutti abbiano gli elementi per valutare''.
Per Tosi che ha ribadito che la responsabilità di quelle spese è personale: “ognuno risponde per se stesso''.
La legge sui rimborsi ai consiglieri regionali è ''oscena'', perchè ''uno legittimamente poteva fare quasi tutto”. “Quasi” - osserva Tosi – “perchè nella motivazione delle spese per fini istituzionali si poteva far entrare di tutto e di più. Ma se io vado a cena per fini istituzionali e pasteggio a caviale e champagne, comunque e una cosa da non fare''.