MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI...

12.03.2016 00:13

In data 11 marzo 2016 il CSA e le altre OO.SS. hanno incontrato il Vice Presidente Reschigna, l’assessora  Parigi e l’Assessore Ferrarsi, sulle problematiche afferenti il MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI .

Dall’intervento di Reschigna  è emerso che, per scelta politica, il MRSN non resterà in capo alla Regione in quanto non più interessata alla gestione dello stesso.

A seguito si uno studio di fattibilità, in corso e a carico della Fondazione S. Paolo e sentiti tutti i colleghi del Museo (entro 3 mesi circa), la parte politica deciderà se convergere verso la Fondazione Torino Musei o verso la creazione di un Polo Scientifico Autonomo, sentite anche le varie Università coinvolte.

Reschigna ha evidenziato che è volontà dell’Amministrazione prevedere, quando il Museo trasformerà la sua natura sociale, tutele occupazionali a favore del personale regionale valorizzando, al contempo, le risorse umane presenti.

Il tutto in un percorso da costruire con il Sindacato.

L’Assessora Parigi ha voluto evidenziare che una scelta di questo genere (Fondazione o Polo) non potrà che portare benefici anche alla collettività (paragone con Museo Egizio).

E’ stato chiesto se fosse prevista la possibilità di ricollocamento delle risorse umane nell’ente regione prima ancora che in Fondazione o Polo.

L’assessore Reschigna ha risposto che per gli “amministrativi” non ci dovrebbero essere problemi, mentre sui tecnici specializzati sarà tutto da valutare; ha però fatto intendere che l’idea politica sarebbe quella di convogliare tutto in Fondazione o Polo (beni, risorse umane, ecc…).

Il CSA ha tenuto a precisare che il percorso che dovrà vedere assicurata la soddisfazione dei dipendenti, senza “lasciare indietro” nessun dipendente.

A tal fine ritiene anche possibile riaprire la mobilità straordinaria a favore di tali dipendenti.