Mobilità. Senza regole si va a casa...
Il giorno 12/10/2017 hanno avuto inizio i lavori della COMMISSIONE MOBILITA' - TAVOLO BILATERALE OO.SS. - A.R. - SULLA MOBILITA'.
Riportiamo l'intervento di Luigi SERRA:
La gestione e la programmazione rappresentano, per l'amministrazione, due elementi imprescindibili dei processi di mobilità. L'uno non può fare a meno dell'altro e l'eventuale prevalenza di uno rispetto all'altro è puramente una volontà politica.
La posizione del CSA non è quella di lavorare contro il cambiamento, ma è volta ad un lavoro di accompagnamento.
Registriamo sino ad oggi, da parte dei rappresentanti dell'Amministrazione, non una altrettanta disponibilità al confronto costruttivo, anzi assistiamo ad una vera e propria ottusa chiusura del confronto.
Si domanda se le strutture del Segretariato Generale e lo stesso Petrelli abbiano una visone d'insieme strategica in merito allo sviluppo delle risorse umane.
Il CSA è disponibile senza preconcetti a lavorare per consolidare il concetto che vede il personale regionale una risorsa e non solo un costo per l'amministrazione.
Chiede pertanto che l'amministrazione produca dei documenti sulla tematica in discussione per avviare il confronto. Non è più disponibile a presentare proposte cui sistematicamente non viene data alcuna risposta.
La Regione deve produrre al tavolo dei documenti comprensibili, subito, al fine di poter avviare una fattiva collaborazione e confronto.
L'attività dell'Ente non può prescindere dalle risorse umane.
Ribadisce la necessità di conoscere la posizione della Regione sul tema. Si domanda quale sia l'idea tecnica della Regione. In Regione dovrebbe aumentare anche la qualità dei prodotti realizzati dalle strutture che si occupano delle risorse umane. Fino ad oggi nulla va in quella direzione. Qual è la vision sulle risorse umane dell'Amministrazione regionale?
E del tutto evidente che in presenza di regole, queste debbano essere rispettate sempre dall'Amministrazione, non come è invece accaduto in questa legislatura sugli atti deliberati dalla Giunta regionale sul tema della mobilità risalenti all'epoca dell'Assessore VIGNALE.
Sottolinea che la commissione è un organismo tecnico bilaterale dove ci si confronta sul tema di merito. Un testo può essere in parte condiviso e in parte non condiviso. Terminato il confronto in Commissione si rimanda il testo, con le parti condivise e quelle non, al tavolo della delegazione trattante per il confronto finale.
Il CSA chiede il ripristino del corretto percorso di confronto su questo tavolo. Se in passato ciò non è avvenuto, la colpa è da ricercarsi nella debolezza o connivenza di qualche OOSS.
Se l'Amministrazione a livello tecnico riproporrà il percorso del passato, senza tener conto e rispettare le regole del confronto, il CSA chiederà all'Amministrazione le dimissioni del Segretario Generale.