Meno soldi in busta paga ai dipendenti regionali...
Non ci sembra che i colleghi e le colleghe di categoria D, abbiano inteso cosa stia accadendo in tema di AP e PO. Proviamo a ridirlo così e vediamo se riusciamo a farci capire.
La Giunta intende dal 2018, non solo introdurre delle specifiche responsabilità a carico dei titolari di PO ed AP (e sin qui…), ma intende anche rivedere drasticamente al ribasso gli attuali importi economici attribuiti alle AP e PO, configurando l'assegnazione delle posizioni come una sorta di un “percorso di carriera”.
Lasciando stare in questa sede ogni considerazione sulle modalità di assegnazione delle AP e PO del passato (la posizione del CSA è arcinota), intendiamo esclusivamente disquisire sul nuovo modello che intende introdurre CHIAMPARINO (e non LAUS… perché in Consiglio Regionale nulla varierà rispetto al passato).
Per prima cosa riportiamo di seguito i valori economici (annui lordi) riconosciuti attualmente alle AP - POA - POB - POC e POC1.
AP : indennità di posizione = € 16.000,00. Indennità di risultato = € 4.800,00.
POA : indennità di posizione = € 12.911,42. Indennità di risultato = € 3.227,00.
POB : indennità di posizione = € 12.911,42. Indennità di risultato = € 3.227,00.
POC : indennità di posizione = € 11.600,00. Indennità di risultato = € 2.900,00.
POC1 : indennità di posizione = € 8.500,00. Indennità di risultato = € 1.870,00
Ciò detto,vediamo cosa vuol fare CHIAMPARINO… Non intende aumentare le risorse disponibili del fondo e vuole spacchettare al ribasso gli importi delle succitate singole posizioni.
L’articolazione non la conosciamo perché vogliono propinarcela in un momento successivo…(solo il CSA la sta richiedendo a Petrelli).
Come dire… una penetrazione lenta…
Per farvi ancor meglio capire facciamo un esempio:
Se oggi vi sono 100 posizioni di AP e ciascuna posizione percepisce una Indennità di posizione di € 16.000,00 con una Indennità di risultato di € 4.800,00, prossimamente accadrà che solo 20 AP saranno pesate per percepire gli attuali importi economici, mentre le restanti 80 prenderanno meno in relazione alla singola pesatura delle posizioni sotto ordinate. Vediamo analiticamente il modello:
AP : Indennità di posizione = € 16.000,00. Indennità di risultato = € 4.800,00.
In riduzione:
AP1 : Indennità di posizione (€ 16.000,00 - € …X...) = € ……
Indennità di risultato (€ 4.800,00 - € …X...) = € ……
In riduzione:
AP2 : Indennità di posizione (€ 16.000,00 - € …Y...) = € ……
Indennità di risultato (€ 4.800,00 - € …Y...) = € ……
In riduzione:
(Ecc…)
Lo stesso principio e lo stesso metodo di pesatura “al ribasso” verrà quindi applicato per le altre POSIZIONI ORGANIZZATIVE A - B e C. Sulla POC1 è un mistero (ci sarà ancora … verrà cancellata???)
Vi è tutto chiaro adesso??? Noi del CSA abbiamo prodotto il documento che vi abbiamo inviato, nel quale evidenziamo tecnicamente tutte le incongruenze. Siamo a Vostra disposizione!!! Grazie!!!