Lettera aperta delle OO.SS ai Direttori ed ai Dirigenti regionali.

05.12.2013 23:12

Si informano le SS.LL. che in data 4..12.2013 si è svolta un’Assemblea con i lavoratori a tempo determinato dell’Ente Regione Piemonte. E’ stata votata all’unanimità dei presenti una proposta di stabilizzazione per tutto il personale a tempo determinato con contratti part-time (circa il 67%) che consentirebbe una immediata stabilizzazione per la maggioranza dei dipendenti ed una immediata proroga per la restante parte di essi che verrebbe stabilizzata al termine del 2014, nel rispetto dei limiti normativi vigenti e vincoli assunzionali prospettati dall’Ente.

Con la soluzione votata e condivisa dai dipendenti a tempo determinato e presentata dalle OO.SS. alla Amministrazione - che comprende inoltre un numero di proroghe part time - si attuerebbe un percorso di stabilizzazione che:

·  coinvolgerebbe immediatamente i dipendenti a tempo determinato

·  non creerebbe disparità di trattamento (nei criteri di individuazione e salariale)

·  garantirebbe le necessità organizzative dell’Ente, compresi i servizi considerati “essenziali”.

È nostra consapevolezza che ad alcune figure specificatamente “tecniche” possa essere richiesta una “presenza” in servizio superiore al tempo parziale proposto, ma siamo altrettanto consapevoli che sarà possibile far fronte a specifiche esigenze e necessità di servizio con l’istituto del “lavoro supplementare”.

E sulla base di questa considerazione, Vi invitiamo a riflettere su quanto sia importante, in questa situazione così difficile, delicata e complessa per molti dipendenti a tempo determinato, la salvaguardia dei posti di lavoro.

Considerando l’importanza del Vostro ruolo e della vostra facoltà decisionale, Vi chiediamo come OO.SS. – su mandato dei lavoratori a tempo determinato dell’Ente Regione Piemonte – di farvi parte attiva presso l’assessore Vignale affinché condivida questa proposta che garantirebbe l’efficacia e il buon andamento degli Uffici regionali, consentendo, tra l'altro, grazie ad un' ampia intesa, di prevenire eventuali contenziosi tra lavoratori e Amministrazione che potrebbero impedire, nei fatti, l’avvio di un percorso di stabilizzazione per il personale a tempo determinato che opera nelle vostre strutture da diversi anni.

Certi che non vorrete alimentare una “guerra tra poveri”, che vorremmo invece tutti scongiurare, Vi chiediamo di avvalorare la proposta sopra descritta, soprattutto a garanzia della migliore funzionalità delle Direzioni e dei Settori che siete chiamati a dirigere.