Le P.O. e la campagna elettorale...

Si era appena concluso il faticosissimo iter per l’assegnazione di oltre 1000 posizioni organizzative ed ecco che l’efficientissimo sostituto PETRELLI voluto da CHIAMPARINO, ci riferiamo al dott. FRASCISCO, tira fuori dal cilindro un nuovo bando per l’assegnazione di 8 posizioni organizzative

Perchè 8? Quali le motivazioni?

In pieno stile BULGARO nella determina viene riportato che le motivazioni si trovano in un altra determina la n. 147 del 30 aprile 2019.

Di questa determina come sindacato noi non ne sappiamo nulla… in quanto non è mai stata trasmessa alle OO.SS.

Alla faccia della trasparenza e dell’informazione preventiva prevista dal CCNL.

Questo è lo stile del Governo CHIAPARINO. Complimenti!!!

Stante la mancanza da parte dell’amministrazione di corrette relazioni sindacali, ricordiamo che solo l’estate scorsa CGIL-CISL-UIL E CSA proclamarono lo stato di agitazione dei dipendenti regionali e vennero, per questo motivo, convocate in PREFETTURA per l’attivazione delle Procedure di Raffreddamento dei Conflitti, procedure previste dai protocolli per cercare di evitare lo sciopero.

Sciopero non venne proclamato stante le promesse di CHIAMPARINO di applicare corrette relazioni. Complimenti!!!

Or bene, tornando alle 8 Posizioni Organizzative queste sono così distribuite:

- 2 nella direzione di FRASCISCO;

- 3 nella direzione di LEPRI;

ed 1 in quelle di SCALISI, di BORDONE e di CASAGRANDE

Come CSA chiediamo l’immediato BLOCCO di questi AVVISI e delle relative procedure e un incontro immediato con l’Amministrazione per comprendere cosa stia succedendo.

Che la campagna elettorale venga lasciata fuori dalle procedure di organizzazione interne di un Ente pubblico come la Regione.

E poi... come ultima riflessione, i direttori ROBINO, BONO, RONCO, GALANTE E FENU che non sono presenti in questa spartizione… non hanno niente da dire su queste invenzioni?

Nelle loro direzioni va tutto bene?

O contano meno che niente?