La resa dei conti...
Il Pd, a stare ai numeri, nelle regioni che oggi governa e che proverà a governare anche domani non ha – tranne Debora Serracchiani o l’ultra convertito Marcello Pittella – un solo governatore che si possa considerare un renziano della prima ora.
E anche nelle regioni che torneranno al voto nella prossima primavera la situazione non promette di migliorare.
Le vicende politiche si intersecano dunque con quelle giudiziarie e mettono a tema una questione che Renzi farebbe bene a non sottovalutare: la difficoltà di coltivare a livello locale un partito fatto a sua immagine e somiglianza, che sappia trasferire lontano dal Nazareno lo spirito del partito della nazione; e che un domani, se il mare della politica dovesse ritrovarsi in una tempesta improvvisa, possa essere un’arma non da cui difendersi ma sulla quale poter semplicemente contare.
Nubi all’orizzonte…