LA LOTTA E' INIZIATA...

GRANDE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA ORGANIZZATA DAVANTI ALLA SEDE DELLA GIUNTA REGIONALE DI PIAZZA CASTELLO 165.

Questa mattina il CSA e le altre Organizzazioni Sindacali aziendali hanno coinvolto oltre 400 dipendenti dell’Ente Regione Piemonte - insieme ai nuovi colleghi arrivati dalla ex-Provincia di Torino, ora Città Metropolitana - per manifestare contro l'Amministrazione regionale colpevole di non rispettare i patti sottoscritti nel dicembre dello scorso anno.

Come è noto, la scorsa settimana l'ASSESSORE al PERSONALE FERRARIS a nome della GIUNTA regionale NON intende rispettare l'intesa raggiunta lo scorso dicembre afferente il «Contratto Decentrato 2015».

Con questa intesa siglata tra i rappresentanti dell'Amministrazione regionale ed il CSA e le altre OO.SS. è stato determinato il «monte economico» da distribuire ai dipendenti per le varie indennità accessorie, la produttività e per rendere possibili gli scorrimenti Orizzontali.

Ancora una volta questi rappresentanti della politica intendono scaricare sui dipendenti pubblici le loro incapacità di amministratori della cosa pubblica attaccando con ARROGANZA le Organizzazioni Sindacali, le lavoratrici ed i lavoratori.

La messa in discussione della dignità del LAVORO, dei diritti acquisiti e delle giuste retribuzioni dei dipendenti pubblici non può più essere terreno di conquista per un facile quanto becero consenso populista da parte di chiunque.

Basta con gli sprechi dei cattivi amministratori. Vogliamo che sia pagata immediatamente la nostra produttività e che gli scorrimenti avvengano a far data dal gennaio del 2015, perchè ricordiamo che RESCHIGNA E FERRARI da giugno del 2015 si erano impegnati in tal senso per poi far slittare nel tempo la sottoscrizione di tale intesa.

Stamani una delegazione è stata ricevuta da Aldo RESCHIGNA e da Carlo BONGIOVANNI... in questa incontro il VICE PRESIDENTE ha tenuto a precisare al COORDINATORE DEL CSA: Luigi SERRA che all'incontro della settimana scorsa LUI non aveva potuto presenziare per problemi in precedenza assunti.

Ringraziamo per la precisazione, ma ricordiamo che il giorno e l'ora era stata decisa dall'Amministrazione...

Domani la ripresa del confronto in Regione. Le distanze sono abissali. La partita è aperta.