Io non dolo...

16.01.2015 22:07

Gli esponenti politici: Aldo Reschigna, Monica Cerutti, Stefano Lepri, Angela Motta, Davide Gariglio ed Eleonora Artesio (centrosinistra) e Gianluca Vignale, Giampiero Leo e Fabrizio Comba (centrodestra), imputati a Torino nel processo-bis per lo scandalo noto come “Rimborsopoli”, finisce in nulla: sono stati assolti «perché il fatto non costituisce reato». .

La giustizia ha fatto il suo corso.

Il gup Daniela Rispoli ha accolto, nel processo con rito abbreviato, la tesi della stessa procura, secondo la quale gli episodi di peculato contestati non costituiscono reato per mancanza di dolo.

Una proposta, quella dei pm, in linea con la richiesta di archiviazione presentata alla fine delle indagini preliminari.

In quell'occasione era stato il gip, Roberto Ruscello, a ordinare di procedere con la richiesta di rinvio a giudizio.

Chiusa questa pagina per i nove politici coinvolti, il 26 gennaio avrà inizio invece il dibattimento del filone principale dell'inchiesta, che vede tra gli imputati l'ex presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, e 24 ex consiglieri regionali. 

Chi di loro.... sarà stato cosciente di commettere un dolo? Mah....

Cosa ne pensa dell'assoluzione la Corte dei Conti?

I giudici contabili, a meno di ventiquattro ore dalla sentenza di assoluzione dei 9 politici pronunciata dal Tribunale di Torino, ribadiscono una posizione netta.

La giurisprudenza in materia contabile considera una “fonte di inammissibile sperpero di denaro pubblico” una serie di spese come quelle che vengono contestate agli ex consiglieri regionali del Piemonte coinvolti nel caso “Rimborsopoli”.

Vedremo a quali Consiglieri verrà chiesto di pagare in solido per lo “sperpero di denaro pubblico” compiuto.