Il Travaglio...

05.02.2017 22:02

"Per un attimo, l'altroieri, abbiamo segretamente sperato che nelle 7 ore e più di interrogatorio i magistrati avessero finalmente incastrato Virginia Raggi in una grande storia di corruzione [...] 

Una bella tangente camuffata da polizza vita, sia pure di soli 33.500 euro, era un'ottima scappatoia per farla finita con gli errori, i collaboratori infidi, i nemici interni, i direttorii, i commissari grillini, i linciaggi a mezzo stampa e tv basati su invenzioni e panzane varie, le accuse per tutto quel che accade sotto il Cupolone (dalla pioggia ai licenziamenti di Sky). 

E, diciamolo, anche una riabilitazione dall'offesa più sanguinosa: quella di non saper fare niente, neppure rubare. Che in tempi di beatificazione di San Bettino, è un peccato mortale. Poi purtroppo [...] è giunta come fulmine a ciel serenola nota della Procura di Roma: nessuna nuova ipotesi di reato, nessuna rilevanza penale. [...] 

Dopo 420 e passa minuti sotto il torchio dei pm, il minimo che ci si possa augurare è che questi le abbiano contestato tutto il contestabile e che ora le facciano sapere le loro conclusioni: o la arrestano, o la lasciano stare. [...] 

Quindi peggio per Virginia: invece di tornarsene a casa, dovrà restare in Campidoglio e provare a governare Roma. Che poi è la peggiore delle condanne. [...] Restano in piedi tutte le questioni che anche ieri segnalavamo [...] non si governa una macchina complicata, anzi impazzita come il Comune di Roma, senza la necessaria autorevolezza. [...] 

Il M5S sbaglierebbe ad archiviare il caso Roma come fanno gli struzzi o come ha fatto Renzi dopo le sconfitte. [...] Il caso Roma ha cause profonde che non dipendono solo dagli errori della sindaca, ma anche dal deficit di trasparenza, democrazia interna e chiarezza sul processo decisionale del Movimento. [...] Il mondo che guarda a loro con interesse e simpatia, senza pregiudizi né anatemi, sempre più spesso si domanda perché mai noi siamo sempre condannati a scegliere fra mascalzoni e coglioni".