Il punto sulle PO ed AP...
La Giunta Regionale ha oggi approvato la DGR che tratta della "Disciplina delle posizioni organizzative".
Come è noto, la nostra organizzazione sindacale dopo aver cercato di contrastare in toto l'impianto proposto, negli ultimi 15 giorni, ha scelto comunque di entrare nel merito dei contenuti della disciplina, riuscendo così ad apportare modifiche struturali al documento oggi approvato e di seguito riportate:
- Prima dell'assegnazione delle posizioni sarà nota la micro organizzazione di tutte le Direzioni (quante e quali sono le tipologie delle posizioni organizzative).
- Il dipendente di categoria D potrà candidarsi a tre incarichi di cui uno dovrà rifersi obbligatoriamente ad uno di quelli messi a bando all'interno della propria Direzione.
- Prima della validazione delle proposte di individuazione e graduazione delle posizioni dovrà essere sentito in merito il Comitato di Coordinamento dei Direttori.
- Il budget storico assegnato alle Direzioni per l'assegnazione delle posizioni organizzative diventerà uno dei criteri per l'assegnazione del nuovo budget.
Il CSA ritiene che occorre ora trovare un punto di equilibrio tra gli interessi in gioco presentri tra i dipendenti di categoria D.
ATTENZIONE il tema non deve però essere rappresentato dalla contrapposizione tra coloro che da oltre 15 anni sono titolari di posizione e coloro che da anni non hanno avuto l'attribuzione di tale incarico, anche se, ad onor del vero, qualche "scarafaggio" in questi giorni sta cercando di "cavalcare" questa contrapposizione.
La Giunta Regionale, ad un anno dalla fine del mandato politico, ha inteso non rinnovare le PO ed AP, come invece al contrario ha fatto il Consiglio Regionale, ma ha inteso addivenire a nuovi criteri per l'assegnazione dei suddetti incarichi e per la loro pesatura economica.
E' evidente che, dopo quasi 20 anni, gli oltre 800 dipendenti regionali che hanno avuto attribuite indennità economiche importanti per la professionalità maturata, sono oggi molto preoccupati per la probabilità di non aver più riconosciuti tali benefici economici.
Come CSA avevamo chiesto alla Giunta Regionale di assegnare le posizioni organizzative (sperimentazione) per il totale delle risorse libere (circa 800.000,00 euro) anche utilizzando i nuovi criteri: in tal modo il 33% dei dipendenti di categoria D, senza posizione organizzativa, avrebbero finalmente potuto avere riconoscita la loro professionalità...
La Giunta Regionale non ha voluto.
Ricordiamo alle colleghe ed ai colleghi, che il tema non è di contrattazione sindacale (cioè se non c'è l'accordo con il sindacato, l'amministrazione non può procedere). Stante la disparità presente tra GIunta Regionale e Consiglio Regionale...sarà possibile impugnare la DGR ... vedremo la disponibilità in merito delle altre OO.SS.
Il confronto è pertanto solo politico...
Le OO.SS. avevano tre opzioni da scegliere: entrare nei contenuti chiedendo modifiche al documento, far chiacchiere o indire lo sciopero...
Il CSA dopo l'esito negativo dell'audizione in CONSIGLIO REGIONALE (audizione ottenuta in quanto come CSA abbiamo coinvolto sul tema l'ex Assessore al Personale Gianluca VIGNALE) ha scelto tra le opzioni suddette di perseguire la prima, mentre le altre OO.SS., ad oggi, la seconda.
Adesso come CSA andremo al confronto tecnico/politico sui criteri per la pesatura delle posizioni e sui criteri per l'assegnazione delle stesse.
Cara Collega e caro Collega, se intendi essere partecipe in questa importante fase di confronto con la Giunta Regionale, puoi metterti in contatto con noi ed inviarci il tuo contributo utile alla discussione: TU PER NOI SEI IMPORTANTE (con o senza posizione organizzativa).