APPELLO AL VOTO...

10.02.2015 17:28

CARE COLLEGHE E CARI COLLEGHI, DOMANI 5 MARZO 2015 E' L'ULTIMO GIORNO UTILE PER RECARSI A VOTARE PER IL RINNOVO DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE NELL'ENTE REGIONE PIEMONTE.

ALLA DATA DEL 4.03.2015 SOLO IL 62% DELLE ELETTRICI E DEGLI ELETTORI E' ANDATO A VOTARE. MANCANO AL VOTO PIU' DI 1000 DIPENDENTI.

A TUTTE ED A TUTTI GLI INDECISI CHIEDIAMO DI ANDARE A VOTARE.

CHIEDIAMO UN VOTO AL CSA PERCHE' SIAMO GLI UNICI CHE VOGLIONO VERAMENTE CAMBIARE LE COSE PER RIDARE DIGNITA' AL NOSTRO LAVORO PUBBLICO.

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Questi gli impegni concreti che intendiamo assumere per i prossimi tre anni:

  • prevedere una progressione orizzontale utilizzando parte delle risorse del fondo accessorio categorie, riconoscendo agli apicali di ogni categoria che non possono accedere ad ulteriori progressioni orizzontali un “bonus economico”;
  • ottenere l’aumento del fondo accessorio delle Categorie attraverso il trasferimento di parte  fondo economico accessorio dei Dirigenti, già servito per finanziare la recente “rottamazione scandalo dirigenziale”;
  • cambiare il sistema DOQUI ACTA, una “cosa” macchinosa, non funzionale e non adeguata;
  • modificare il sistema di valutazione delle categorie oggi troppo legato “all’umore” del dirigente di turno; un sistema pensato senza regole a tutela del dipendente e senza la necessaria trasparenza;

prevedere la penalizzazione economica per quel dirigente che attribuisce “a casaccio”  la valutazione ai  propri dipendenti senza nemmeno rispettare le procedure previste;

  • introdurre la possibilità per i dipendenti (in forma anonima) di esprimere il proprio giudizio sull’operato professionale del dirigente, giudizio che concorrerà a formare la valutazione finale del dirigente stesso;
  • introdurre un vero modello organizzativo di riferimento (articolato per livelli di responsabilità), capace di individuare ruoli e compiti delle lavoratrici e dei lavoratori in servizio nella categoria non dirigenziale;
  • riottenere il ticket trasporti; mantenere il ticket restaurant cartaceo attivando azioni coordinate con le altre RSU regionali per rivendicare l’aumento del valore economico a livello nazionale;
  • prevedere un sistema di rilevazione delle presenze “ad hoc”  per quelle colleghe e colleghi che svolgono un attività lavorativa che prevede orari di servizio particolari;
  • il trasferimento al Palazzo Unico nel rispetto delle condizioni di sicurezza, di accessibilità e  delle esigenze professionali e lavorative delle colleghe e dei colleghi, prevedendo soluzioni alternative al trasferimento nel Palazzo per i dipendenti con particolari esigenze connesse alla propria salute;
  • ripristinare il permesso per assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici;
  • attuare una mobilità interna, a domanda del dipendente, senza ostacoli posti dai dirigenti;
  • assegnare a tutti i dipendenti smartphone di ultima generazione al fine di sostituire, il più possibile, sia telefoni fissi sia PC portatili e Tablet (posta, internet 4 a 20 GB);
  • prevedere una maggiore diffusione degli istituti del “telelavoro” (anche con articolazioni flessibili di presenza in sede) e del “part time”; cambiare l’inutile modello di formazione attualmente in essere;
  • completare il percorso di stabilizzazione per tutti dipendenti assunti a TD nel 2010; chiedere che gli scatti di anzianità vengano computati e congelati ma fatti valere appena sarà possibile trattare per un nuovo contratto; considerare l'anzianità di servizio maturata nel periodo di lavoro prestato a tempo determinato, come periodo utile a tutti gli effetti.
  • abolire la norma regionale, sponsorizzata da cgil cisl uil, che prevede la validità a tempo illimitato delle graduatorie dei concorsi alla dirigenza espletati da oltre 10 anni ed introdurre la figura del Vice Dirigente nell’organizzazione regionale;
  • revocare il ticket restaurant ai Direttori in quanto contrattualizzati in un rapporto privatistico.

VOTA CSA

1) Perché, in mancanza del rinnovo del nostro contratto, vogliamo intervenire decisamente nella contrattazione decentrata al fine di ottenere quei miglioramenti organizzativi, professionali ed economici che ci vengono preclusi. In sede di contrattazione aziendale, è stridente il contrasto fra la corsa ai privilegi di pochi e le meschine vessazioni imposte al potere d'acquisto di tutti: il più clamoroso degli esempi è il taglio del valore dei buoni-pasto.

2) Perché vogliamo un confronto vero con l’Amministrazione Regionale in merito alla predisposizione del nuovo modello di riorganizzazione dell’Ente, al fine di utilizzare al meglio le risorse umane impiegate, favorendo le competenze professionali, migliorando i livelli di produttività offerti, favorendo un adeguato percorso di carriera professionale, eliminando nicchie clientelari e rendite di posizione.

3) Perché siamo contrari alle campagne politiche denigratorie portate avanti dai vari Governi, nel silenzio connivente dei sindacati maggioritari, dirette a togliere la dignità al mondo del lavoro pubblico;

4) Perché se aumenterà il nostro consenso le contraddizioni verranno al pettine, gli accordi sotto banco verranno smascherati ed impediti, altrimenti, care colleghi e colleghi ci sarà il monopolio di cgil cisl uil.

Il voto alle RSU è un’altra cosa, è un voto dato in piena autonomia, senza paura di ricatti sindacali, in piena coscienza, per dar voce a coloro che con orgoglio e dignità intendono veramente impegnarsi quotidianamente nella difesa dei diritti delle colleghe e dei colleghi. 

Ti chiediamo quindi di votare il CSA perché, per incidere di più sulle scelte dell’Amministrazione, occorre contare di più, occorre avere un maggiore consenso, in altre parole, occorre ricevere più VOTI e quindi avere più eletti nelle RSU.

Per chi si lamenta… per chi vuole migliorare le cose… ebbene, questo è il momento per smarcarsi e VOTARE l’unica vera alternativa che in questi anni ha dato ricchezza alle rivendicazioni sindacali: il CSA.

PER TUTTI QUESTI MOTIVI TI INVITIAMO A VOTARE  LA LISTA DEL CSA (puoi dare due preferenze).

ECCO LE CANDIDATE ED I CANDIDATI DEL CSA

 

SERRA LUIGI

BERTONE PATRIZIA

MELONI GIULIO

VALENZIANO RITA

ARENA ANNA MARIA

DISTEFANO MARIA ANTONELLA

MELIGNANO ADOLFO

MAGLIACANE GEREMIA ANGELO

TOS MONICA

BELFIORE MARCO

MORELLO PAOLA

BURGENER ANDREA

FUSILLO GABRIELLA

CARTA GIUSEPPE

LUCARNO ENZO

GINO ENZO

BRINI DANIELA

VERGNASCO GIULIANO

NUVOLI GIOVANNI

SALERNO CATERINA

ANGELONI SILVANA

GIUVA BARBARA

MALANDRINO ALBERTO

RAGUSA ROSARIO