I Direttori regionali... ma quanto lavorano...
Il 25 giugno 2013 la Giunta regionale attraverso la delibera n. 21-6006 ha individuato ed assegnato gli obiettivi collettivi ai Direttori regionali. Tiriamo un sospiro di sollievo se avessero tardato ancora un pò sarebbe finito l'anno solare. Questa fase, ricordiamo, è preliminare a quella successiva nella quale i Direttori negoziano con gli Amministratori di riferimento, la descrizione della parte dell'obiettivo collettivo di loro competenza e la definizione e descrizione degli obiettivi specifici a cui seRISULTATO ATTESOgue la formale definizione ed assegnazione da parte della Giunta degli obiettivi ai singoli Direttori. Conosciamo in sintesi questi obiettivi (NON E' UNO SCHERZO N.D.R.):
1) OBIETTIVI DEZZANI - COCCOLO = Fornire indirizzi procedurali per l'attuazione della l.r. n. 56/1977 e s.m.i. con particolare riferimento all'applicazione dell'articolo 15 ed alle modalità di partecipazione delle strutture competenti in materia di difesa del suolo alle conferenze di copianificazione.
RISULTATO ATTESO = Redazione di una delibera con contenuti esplicativi. :(
2) OBIETTIVI PER ROLANDO - MANTO = Definizione di un piano di rientro dei debiti pregressi del trasporto pubblico locale.
RISULTATO ATTESO = Presentazione del piano di rientro ai Ministeri entro settembre 2013. :(
3) OBIETTIVI PER DE GIORGIO - DE PAOLI - CASAGRANDE - BENEDETTO = Predisposizione della proposta del Documento Strategico Unitario per la programmazione dei fondi europei a finalità strutturale per il periodo 2014 - 2020. :)
RISULTATO ATTESO = Predisporre il documento da sottoporre alla Giunta entro il 31.10.2013.
4) OBIETTIVI PER VITALE - MORGAGNI = Proposta di piano tariffario delle prestazioni di assistenza residenziale per anziani non autosufficienti. (:
RISULTATO ATTESO = Predisporre la proposta di deliberazione da sottoporre alla Giunta contenente anche la ripartizione tra quota sanitaria e quota socio assistenziale.
5) OBIETTIVI PER CONTERNO - BERTINO - FERRERI - MORIONDO = Analisi normativa, organizzativa e degli aspetti tecnologici in riferimento agli obblighi di pubblicazione ed al d.lgs 33/2013. Progettazione di strumenti di comunicazione interna, per tempestivo aggiornamento dei dipendenti in materia di trasparenza. :(
RISULTATO ATTESO = Predisporre due distinti documenti tematici.
Fatta salva la bontà dell'obiettivo di cui al punto 3), lasciamo comunque il tutto al giudizio di merito delle lavoratrici e dei lavoratori... ci limitiamo ad osservare che la banalità nel nostro Ente REGNA SOVRANA!!!