Fidarsi è bene... non fidarsi è meglio!!!

Non dobbiamo quindi sobbalzare dalla sedia quando un GILETTI qualsiasi pronuncia quelle frasi sarcastiche nei confronti dei dipendenti pubblici in SW… lo fa per un preciso motivo e per una strategia oramai ben nota…

Politici, lobby economiche ed industriali, nonché i media a loro asserviti.. da sempre.. come sappiamo distorgono la realtà dei fatti, a seconda delle loro esigenze narrative.

Come dipendenti, come sindacato, bisogna rispondere ma soprattutto occorre organizzarsi indirizzando in futuro sempre più il nostro consenso elettorale verso coloro, verso quelle persone… sottolineo persone intese come nostri rappresentanti nelle sedi politiche istituzionali che hanno una visione della Pubblica Amministrazione vera quella contenuta nella nostra costituzione e non quella di strumento utile ai loro giochetti di bottega.

E’ il momento di rientrare in Ufficio? Perché no? Le regole sulla sicurezza ci sono e sono scritte. Basta rispettarle.

L’obiettivo che viene ipotizzato a livello nazionale di mantenere l’esperienza del lavoro agile in una percentuale del 30% dei lavoratori….

Per ottenere questo le amministrazioni… e quindi anche la nostra Regione…. Il governo chiede di fare una serie di valutazioni su quali compiti possano essere svolti ancora da remoto così da poter organizzare eventuali turnazioni dei dipendenti.

Nei giorni scorsi è infatti partito dal ministero un questionario diretto agli uffici pubblici di tutta Italia per monitorare i primi mesi di smartworking nella Pa.

Ai direttori della nostra Regione spetterà il compito di produrre queste risposte ai dirigenti il compito di fornir loro le indicazioni provenienti dalla quotidianità trascorsa in SW.

Bene… Presidente Cirio, Assessore GABUSI … siccome abbiamo contezza dell’approccio stucchevole presente in parte delle menti di questi soggetti in tema di SW… come CSA abbiamo chiesto di essere informati dettagliatamente e di avere queste relazioni…. perché fidarsi e bene ma non fidarsi è meglio.

Così come vi informo abbiamo chiesto alla politica regionale un incontro sul tema dell’organizzazione futura della Regione per conoscere nel dettaglio la visione di questa maggioranza.