Equiparazione dipendenti ex Provinciali....
Si è svolto in data 28.09.2017 tenuto un incontro politico sindacale con il Vicepresidente Reschigna, l’Assessore Ferraris e i Direttori del Personale di Giunta e Consiglio regionale.
Il chiarimento di carattere politico richiesto è nato dall’esigenza di trattare due tematiche, tra loro strettamente correlate, e precisamente:
1. definizione di una intesa relativa al percorso di equiparazione dei colleghi ex provinciali transitati in Regione Piemonte a seguito della l.r. 23/2015;
2. costituzione e ripartizione Fondo salario accessorio per i dipendenti delle categorie anno 2017, per i regionali “storici”
Per quanto attiene il primo punto, il Vicepresidente Reschigna ha dato mandato agli Uffici di predisporre, di concerto con la RSU e le OO.SS. un piano triennale finalizzato alla piena equiparazione economica dei dipendenti ex provinciali.
A tal fine, il tavolo dovrà quantificare e reperire le necessarie risorse per completare tale percorso in un arco temporale di 3 anni, a decorrere dal bilancio 2018, per concludersi nel 2020. Le risorse necessarie all’equiparazione, stimate in circa 9/10 milioni di euro, non dovranno impattare in alcun modo con quanto a disposizione del fondo salario accessorio dipendenti delle categorie “storici”, riferito all’anno 2016.
La RSU e le OO.SS., nel ricordare che tale percorso era stato richiesto già all’indomani dell’accordo sul rinnovo del CCNL del 30/11/2016, hanno richiesto di aprire un immediato confronto, ANTICIPANDO, OVE POSSIBILE, L’ACCANTONAMENTO DELLE RISORSE PER GLI EX PROVINCIALI GIÀ A DECORRERE DAL 2017 E A RIDURRE QUANTO PIÙ POSSIBILE I TEMPI NECESSARI PER L’EQUIPARAZIONE.
Oltre che un segnale tangibile della volontà di risolvere questa situazione, l’avvio del tavolo contribuirà ad allentare le crescenti tensioni tra le due “famiglie” di dipendenti.
Ovviamente abbiamo anche richiesto di procedere quanto prima all'equiparazione giuridica ed amministrativa delle colleghe e dei colleghi.