Eccoli a futura memoria......

11.06.2014 22:10

Fra gli undici assessori della nuova Giunta Regionale vi sono quattro donne, tre esterni (ossia non eletti) e il 60% di esponenti del Pd.

Vediamoli nel dettaglio.

Il più noto è, senza dubbio, il dimissionario presidente della provincia di Torino, Antonio Saitta, chiamato a risolvere il difficile rompicapo della Sanità piemontese. Saitta lascerà la guida della provincia a fine mese. Gianna Pentenero, già assessore durante la giunta Bresso, è stata scelta per Istruzione, formazione professionale e lavoro.

 L’ex sindaco di Fossano, Francesco Balocco, è il nuovo assessore ai Trasporti, l’ex primo cittadino di Cuneo, Alberto Valmaggia, è il nuovo assessore ad Ambiente, parchi montani, foreste, programmazione territoriale e protezione civile.

L’assessore all’Agricoltura, caccia e pesca sarà Giorgio Ferrero, già presidente della Coldiretti piemontese, mentre Giuseppina De Santis curerà Attività produttive, innovazione, partecipate, rapporti con atenei e centri di ricerca pubblici e privati. Cultura, turismo e promozione finiscono nelle mani di Antonella Parigi, direttrice del Circolo dei Lettori di Torino, mentre Giovanni Maria Ferraris è l’assessore allo Sport, personale e polizia locale. 

Giovani, diritto allo studio universitario, cooperazione decentrata, diritti civili, pari opportunità, politiche per l’immigrazione vanno a Monica Cerutti, mentre le Politiche sociali della famiglia e della casa sono da oggi nelle mani di Augusto Ferrari

La Vicepresidenza e il Bilancio sono di Aldo Reschigna, già capogruppo Pd in giunta regionale durante l'ultima legislatura.

A Mauro Laus la Presidenza del Consiglio Regionale.