Ecco l'accordo sulle Progressioni Orizzontali...

30.12.2015 21:58

Firmata l’ipotesi di accordo sul Contratto Decentrato con l’Amministrazione. 

Questi punti salienti dell'accordo che in sintesi riportiamo :

1) Progressioni Economiche con decorrenza 1.1.2015, per i seguenti contingenti.

Coloro che sono interessati ad avere copia dei criteri e per avere i punteggi assegnati per gli scorrimenti di ogni categoria, possono contattarci ai nostri numeri telefonici o scrivete all’email: csa@regione.piemonte.it

Categoria D            Categoria C             Categoria B

                                                                      B6-B7 = 13

D5-D6 = 42                                                  B5-B6 = 8

D4-D5 = 51             C4-C5 = 39                 B4-B5 = 36

D3-D4 = 41             C3-C4 = 11                B3-B4 = 6

D2-D3 = 32             C2-C3 = 14                B2-B3 = 15

D1-D2 = 75             C1-C2 = 135              B1-B2 = 16

TOTALE = 241        TOTALE = 199        TOTALE = 94

Le progressioni economiche sono attribuite previa formulazione di graduatorie uniche per personale dei ruoli della Giunta e del Consiglio.

In termini  percentuali beneficeranno dello scorrimento circa il 42% del personale avente titolo collocato in cat. B - circa il 42% del personale di Cat. C e circa il 26% di quello di D. 

Le parti verificheranno annualmente, a partire dal 2016, la possibilità di attuare ulteriori progressioni economiche, sulla base delle risorse disponibili e nel rispetto delle disposizioni di legge, comprese le norme di finanza pubblica e la normativa contrattuale.

2) L’importo complessivo destinato a remunerare le particolari responsabilità di categoria D, C, B, è attribuito alle direzioni con singoli budget, i direttori provvedono ad indicare nella procedura “ Piani di lavoro “ le motivazioni dell’assegnazione ai singoli dipendenti delle categorie sopra indicate . Le parti concordano che per il 2016 si farà luogo ad una verifica complessiva dell’istituto.

3) Per quanto riguarda l’attribuzione di compensi per attività disagiate, in relazione al consolidamento nell’ambito dell’organizzazione regionale delle attività sulle procedure informatizzate centralizzate del sistema informativo e all’accelerazione dei processi di digitalizzazione e di dematerializzazione documentale, per dare effettiva applicazione del codice dell’amministrazione digitale, e del correlato accrescimento delle operazioni di revisione della conservazione documentale e/o di scarto di documentazione cartacea anche in vista del trasferimento alla sede unica regionale, viene attribuito nel limite del budget complessivo un compenso per disagio al personale di categoria B o C che , in aggiunta all’ordinaria attività, svolge tali operazioni. Non viene più attribuito il compenso per attività sulle procedure centralizzate informatizzate. Il compenso per attività di sportello è incrementato di 2 quote per l’attività di sportello cassaintegrati. Le parti concordano, altresì, che per il 2016 si farà luogo ad una verifica complessiva dell’istituto.

4) Si conferma che, a seguito deleghe assegnate al CoReCom dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e di quelle nuove recentemente conferite, si finanziano con risorse dell’Autorità stessa alcune PO/AP (€ 117.077) e, nell’ambito dei compensi per attività particolarmente disagiate, 2 quote per le attività dei “grandi archivi” (complessivamente € 2.600,00), risorse che figurano all’interno delle risorse decentrate.

5) Si conferma l’importo massimo pari a € 100.000,00 destinato a remunerare il disagio del servizio di trasporto del Gonfalone e l’attività svolta in Aula consiliare del Consiglio regionale, incluso nella voce “disagio” presente nel citato allegato 2) relativo alla destinazione delle risorse.

6) Nell’ambito dell’area di reperibilità di protezione civile la stessa viene estesa a personale di categoria B, adeguatamente formato anche con progetti di formazione interna validati dal dirigente.

7) visto il ccnl del 14.9. 2000 che prevede la possibilità di applicare ai dipendenti a tempo parziale i trattamenti accessori collegati al raggiungimento di obiettivi o alla realizzazione di progetti o altri istituti non direttamente collegati alla durata della prestazione lavorativa anche in misura non frazionata o non direttamente proporzionale secondo la disciplina prevista dai contratti integrativi decentrati, le parti concordano di corrispondere, per l’anno 2015, al personale a tempo parziale i compensi incentivanti la produttività nelle misure non direttamente proporzionali alle articolazioni, ferma restando l’attribuzione in base alla valutazione conseguita, come individuate di seguito:

- part time al 33,33% nella misura proporzionale al tempo di lavoro incrementata del 5% del tempo pieno;

- part time al 50% nella misura proporzionale al tempo di lavoro incrementata del 20% del tempo pieno;

- part time al 66,67% nella misura proporzionale al tempo di lavoro incrementata del 15% del tempo pieno;

- part time al 75% nella misura proporzionale al tempo di lavoro incrementata del 10% del tempo pieno;

- part time al 83,33 % nella misura proporzionale al tempo di lavoro incrementata del 5% del tempo pieno.