E la nave va...

Nella decisione assunta dal TAR è stata ritenuta valida la linea di difesa proposta dal legale di CHIAMPARINO tutta imperniata sulla cosiddetta “prova di resistenza”, ovvero lo storno delle firme dubbie dal totale delle firme depositate.

La differenza è risultata sempre superiore ai minimi richiesti in tutte le vari Circoscrizioni elettorali… tranne che per TORINO. 

Qualora la leghista BORGARELLO (proponente dei ricorsi) avvii entro 60 giorni una causa in sede civile per falso e dopo tre gradi di giudizio tale causa confermasse la non validità delle liste presentate gli 8 consiglieri eletti dovrebbero decadere. 

Tempi?? Non meno di tre anni…

Procede senza sosta invece l’inchiesta penale della MAGISTRATURA sulla raccolta firme che per ora ha portato ad avere iscritti nel registro degli indagati 13 persone…