Dai giornali...
Forte e chiaro è stato il messaggio dato dalla manifestazione di questa mattina (14.11.2017) indetta dal CSA dell’Ente Regione Piemonte, dalla RSU e dalle altre OO.SS..
Centinaia i lavoratori regionali che hanno partecipato alla manifestazione di protesta davanti a Palazzo Lascaris.
"La Regione ci dica cosa vuole fare: se vuole valorizzare le professionalità dei dipendenti o se intende sempre più esternalizzare il loro lavoro”.
"In Regione non c'è un progetto della politica volto a valorizzazione le professionalità interne: il tutto, in questa legislatura, è stato demandato a confuse metodologie e tecncismi organizzativi di facciata prodotti da manager al servizio di interessi politici”.
I dipendenti regionali: sempre e solo considerati un costo da abbattere.
Il tergiversare della Giunta Regionale sulla firma dell’accordo decentrato 2017, mette a rischio parte dello stipendio di tutti i dipendenti regionali.
Preoccupanti sono inoltre i problemi connessi all’organizzazione del lavoro di circa 800 già dipendenti dalle Province piemontesi diventati ,solo sulla carta, dipendenti regionali, in quanto forte è la differenza (in negativo) delle indennità economiche da loro percepite, ai quali da gennaio si aggiungeranno altri 600 lavoratori dei Centri per l'impiego.
Una delegazione sindacale è stata ricevuta dai capi gruppo dei partiti consiliari.