CSA n. 9
Il giorno 10/04/2013 incontro tra le OO.SS., la R.S.U. Categorie e l’Assessore VIGNALE. Questi i punti all’OdG:
1) Piani triennali per la razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art. 16 D.L. 98/2011).
2) Problematiche relative alle P.O. e A.P.
3) Erogazione Produttività 2012 e 2013.
4) Risoluzione consensuale dei Dipendenti delle Categorie.
L’art. 16 D.L. 98/2011 da la facoltà all’Amministrazione, qualora adotti un piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di riordino e ristrutturazione amministrativa, di semplificazione e digitalizzazione, di riduzione dei costi della politica e di funzionamento, ivi compresi gli appalti di servizio, gli affidamenti alle partecipate ed il ricorso alle consulenze esterne, di utilizzare annualmente le somme derivanti da tali misure (nell’importo massimo del 50%) per la contrattazione integrativa (di cui il 50% è destinato all’erogazione dei premi previsti dal DL “BRUNETTA”).
Non molto preparato su questo tema l’Assessore ha condiviso la proposta di istituire un’apposita commissione bilaterale per addivenire alla quantificazione delle economie determinate dalla razionalizzazione dell’attività dell’Amministrazione.
Vignale ha ribadito la proroga delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità fino al 31/08/2013, condividendo la necessità di procedere (come richiesto dal CSA) ad un ulteriore approfondimento tecnico sulle modalità di loro assegnazione. L’Assessore si è inoltre dimostrato interessato al tema della “mobilità” delle P.O.e A.P. a retribuzione invariata. Tema complesso quanto “spinoso”.
Circa l’erogazione della PRODUTTIVITA’ 2012 il saldo economico spettante a giugno 2013 verrà molto probabilmente spalmato in due “trance”: il 50% del totale suddiviso in quote mensili nei primi 6 mesi del 2013, il restante 50% verrà erogato a giugno in una unica soluzione. Questo in quanto si sta perfezionando una soluzione tecnica per continuare a garantire l’erogazione dell’acconto mensile della produttività e del risultato a fronte dei vigenti provvedimenti legislativi nazionali che non consentono più acconti senza valutazione di merito dell’operato prestazionale.
Per quanto concerne la risoluzione consensuale, l’Assessore ha assicurato che verrà inserito nella Legge finanziaria Regionale un apposito articolo finalizzato all’applicazione della stessa anche alle Categorie.