Circolare sulle assenze per malattia...

In riferimento alla circolare prot. 15021/DB07 del 12/05/2014 che riprende le disposizioni in materia di assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici contenute nella circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2/2014, il CSA evidenzia come quest’ultima abbia interpretato la legge n. 125 del 30 ottobre 2013 con molte forzature per molti aspetti inapplicabili.

Con la circolare vengono date disposizioni sbagliate, immotivate, inaccettabili e, per giunta, inapplicabili ed anche in contrasto con le stesse campagne di prevenzione del Ministero della Salute e della Regione che invitano i cittadini a svolgere attività di prevenzione della salute.

Riteniamo che la legge non abbia modificato in nulla gli istituti previsti dai CCNL in materia di malattia e permessi e che, pertanto, la legge sia perfettamente compatibile con la piena esigibilità di questi istituti.

Per queste ragioni invitiamo l’Amministrazione a continuare a considerare queste assenze come malattia, se richiesta dal lavoratore, oppure anche come permesso retribuito comunque “giustificato” dalla legge stessa, permesso che va comunque garantito (nell’entità e nella retribuzione) al pari della malattia, a prescindere dalle limitazioni presenti nei CCNL per l’istituto specifico dei permessi retribuiti.

Il CSA valuterà un’impugnativa al TAR e anche ricorsi dei singoli lavoratori al giudice del lavoro in presenza di lesioni concrete di diritti e sollevando anche profili di illegittimità costituzionale.