E' ora di lottare...

Cari dipendenti regionali, che dire... abbiamo raggiunto veramente il punto più basso delle relazioni politiche tra il Sindacato ed rappresentanti dell'Amministrazione.

Ci sono cose che restano impresse nella memoria... questa volta si è toccato il fondo... i dipendenti "liberi" della Regione Piemonte non se lo dimenticheranno mai più...

Questa legislatura, a guida CHIAMPARINO, sarà ricordata da tutti i dipendenti della Regione come quella giunta di centro-sinistra che ha scientemente impedito, ai rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori dell'Ente, di partecipare ai processi produttivi dell'azienda Regione Piemonte volti all'organizzazione del lavoro.

Proprio così .. come quel gruppo di capitalisti ed imprenditori che negli anni '70 fecero di tutto per impedire alla compagine socialista di proporre e far approvare in parlamento LO STATUTO DEI LAVORATORI.

Ma non solo... in questi anni nessuna nuova idea, nessun modello organizzativo complessivo è mai stato proposto sulle politiche del personale... sempre e solo chiacchiere, spesso di bassissimo livello intellettuale ed un solo obiettivo. tagliare le retribuzioni del personale.

Il "personale rappresenta una risorsa non un costo" ... queste le loro affermazioni  per gli allocchi che danno loro credito... nei fatti tutto il contrario: 

- nel 2017 vogliono realizzare il taglio delle indennita di disagio e di responsabilità per le categorie B e C; 

- stanno bloccando da due anni le assegnazioni delle posizioni organizzative per la categoria D. Centinaia di dipendenti posizionati sono andati in pensione ed il loro lavoro viene svolto da altri che non beneficiano di alcun incremento economico; 

- ci hanno tolto i ticket.

- non voglio prevedere a bilancio nessuna risorsa aggiuntiva a favore del personale delle categorie. 

Così stanno le cose per il CSA . 

A SERGIO CHIAMPARINO, Segretario regionale della CGIL dal 1989 al 1991, il nostro ringraziamento. 

Certo sarebbe proprio bello che, nella mattinata di lunedì 13.02.2017 (mattina che precede l'incontro politico sindacale), tutte le colleghe ed i colleghi regionali si fermassero adottando uno SCIOPERO BIANCO in ufficio...  questo sarebbe un segnale forte e chiaro da parte della base...

E' ora di fare... Basta parole...