Che figura di M......
La Corte dei Conti, Sezione regionale di Controllo per il Piemonte, da rumors di palazzo pare abbia dichiarato inammissibili le richieste di parere formulate dal Presidente del Consiglio regionale del Piemonte (LAUS) e del Presidente della Giunta regionale (CHIAMPARINO) in ordine all'utilizzo delle risorse contrattuali già destinate al finanziamento della risoluzione consensuale ed accantonate in basa alla contrattazione decentrata (area Dirigenza).
La Corte dei Conti restituisce al mittente la "palla" evidenziando che spetta all'Amministrazione regionale, nell'esercizio della propria podestà decisionale, verificare, nell'ottica di una sana gestione finanziaria, la soluzione che comporterà un minor aggravio di spesa pubblica.
Il parere della Corte dei Conti è perfetto.
Era quanto noi del CSA avevamo sempre detto... cosa ci "azzecca" chiedere un parere alla Corte dei Conti, quando la competenza sul tema è in capo all'Amministrazione?
Chi continua a sbagliare è questa classe politica che ha dimenticato da tempo quali siano i presupposti per una sana gestione finanziaria della spesa pubblica.
Ma in che "mani siamo finiti"? ... Senza ritegno ...