C'è qualcosa che non va...
Il prossimo autunno sarà certamente “caldo”, all’orizzonte il governo “Renzi” alle prese con l’esame delle riforme sul bicameralismo in un contesto italiano economico ancora molto incerto.
Al di là dei piccoli miglioramenti economici e di qualche aumento dei posti lavoro a tempo indeterminato, in gran parte frutto della stabilizzazione di lavoratori precari, c’è qualcosa che in Italia non convince.
La ripresa tarda a prender piede, perché manca la fiducia.
L’ immissione di una colossale liquidità da parte della BCE produce effetti modesti rispetto allo sforzo.
Le riforme di Renzi, pur indispensabili, hanno inevitabilmente effetti a lungo termine, in particolare il Jobs Act, con gli incentivi che prevede (e che sono a termine), stimolano, ma non ancora a sufficienza.
Gli over 50 che hanno perso il lavoro difficilmente lo ritrovano, ed i giovani continuano a non aver sbocchi occupazionali.
Non ci sono ancora risposte sufficienti, tarda a prender piede il reddito di cittadinanza, unica vera risposta in questa fase storica.