Agenzie regionali, Società partecipate, ecc. ecc.
In tempi di crisi economica l’assunto è uno solo:
la spesa pubblica deve essere diminuita!!
Come è noto, uno dei “giochetti economici” meglio riusciti dalla politica e messo in atto da sempre nell’Ente Regione Piemonte (ma non solo), riguarda l’istituzione di società a partecipazione totale o maggioritaria dell’Ente, di aziende regionali, istituti, consorzi, organismi ed enti strumentali…
Questi “carrozzoni” determinano uno sproposito di costi a carico dell’Ente Regione Piemonte!!!
Sarebbe ora che anche il Governo della Regione Piemonte, al fine di concorrere agli obiettivi di contenimento e razionalizzazione delle spesa pubblica, procedesse a promuovere una serie di azioni legislative volte alla vendita o alla cessione delle quote di proprietà, delle società regionali.
Risulta quindi improcrastinabile che il Governo regionale attivi realmente una politica, volta ad una netta riduzione della partecipazione (laddove non più necessaria) del nostro Ente, diretta o indiretta, a consorzi e società a partecipazione regionale attraverso la dismissione, liquidazione, fusione o all’incorporazione delle succitate realtà.
Questa tematica deve essere affrontata in Consiglio Regionale, i partiti non possono e non devono fare, su questi temi, “orecchie da mercante”.
Che i cittadini/elettori sappiano ricordarsi delle azioni messe in campo dalla politica in questo momento storico.
Vedremo se nella prossima legislatura il Consiglio Regionale vorrà legiferare su questa materia, per iniziare a ridurre gli sprechi presenti all’interno della nostra Amministrazione.
Degenerazioni e sprechi generati e voluti, in molti casi, dagli stessi interessi della politica.
Occorre infine fare chiarezza:
Sull’incremento delle spese per consulenze attivate da tali società e sui costi relativi a carico dell’Ente Regione Piemonte.
Sulle modalità utilizzate per le assunzioni del personale sia a tempo indeterminato che a tempo determinato e sui contratti relativi…