Abbonamenti l’ennesima vergogna...
I DIPENDENTI REGIONALI perdono uno sconto del 10% sull'abbonamento a GTT perchè in REGIONE PIMONTE si rifiutano di sottoscrivere una nuova convenzione con GTT,
Per il sostegno alla mobilità la Città di Torino contribuisce per un importo superiore al 10% per gli abbonamenti ai mezzi pubblici dando continuità ai contributi Ministeriali, non più erogati a cui un tempo anche noi in Regione abbiamo attinto.
La Città Metropolitana addirittura paga agli abbonamenti urbani ed extra urbani lo stesso importo... 10% quindi a tutti.
L’Atc sostiene gli abbonamenti per i propri dipendenti per il 26%.
In molte società partecipate dalla Regione Piemonte, garantiscono contributi ai loro dipendenti per l’utilizzo di mezzi pubblici che non quantifichiamo per non essere imprecisi.
SAPETE DOVE STA LA VERGOGNA !?
La convenzione che richiedeva GTT prevedeva lo sconto 10% così suddiviso:
Nuovi abbonamenti:
10% di sconto di cui:
- 2% a carico di Regione Piemonte
- 8% a carico di GTT
Rinnovi abbonamenti:
10% di sconto di cui:
- 6% a carico di Regione Piemonte
- 4% a carico di GTT
La ragione per la quale in Regione non vogliono sottoscrivere la convenzione, sembrerebbe la mancanza di un riferimento esplicito nel CCNL.
Questa tesi non ci azzecca un fico secco.... E' una questione di volontà politica.
Se fosse necessaria una base di riferimento normativo, perchè allora non prevedono attraverso specifica legge regionale un contributo a favore dei dipendenti regionali per incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico? All'epoca del Governo PRODI i riferimenti tematici nazionali sono stati prodotti.
E pensare che nel programma elettorale di questa maggioranza importanti erano i riferimenti tematici orientati alla implementazione dell'utilizzo del mezzo pubblico...
Noi chiediamo, SUBITO una nuova convenzione con GTT e la disponibilità delle risorse necessarie che sono una miseria 40 mila euro, come già fatto dal Comune di Torino ed altri enti citati, perché è ancora possibile aderire allo sconto indicato.
Questi i numeri.
Costo complessivo degli abbonamenti del 2017 circa 400 mila euro,di cui:
300 mila per l’area urbana e 100 per quelli Formula,
Tradotto vuol dire un importo a sostegno mobilità di circa 40 mila euro per 2700 persone.
E’ VERGOGNOSO CHE PER QUESTE MINUZIE NON CI SIA IN REGIONE UN INTERLOCUTORE ATTENTO CAPACE DI TROVARE LE GIUSTE SOLUZIONI CHE ANCHE UN MEDIOCRE AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO SAPREBBE TROVARE.