1° MAGGIO di festa...

30.04.2014 14:15

Celebreremo come sempre la festa del 1° MAGGIO, ma la celebreremo soprattutto per dedicare il nostro pensiero solidale e tutto il nostro impegno sindacale ai tanti disoccupati e ai tantissimi inoccupati, giovani e donne.

Il LAVORO deve restare l’assoluta priorità di questo Paese, chiunque lo governi.

Il lavoro manca a causa dell’assenza di investimenti e gli investimenti scarseggiano in assenza di risorse economiche.

Un circolo vizioso che blocca l’occupazione, i consumi, la crescita.

Aldilà delle iniziative annunciate, delle poche realizzate e delle riforme programmate, non è più tollerabile che in tale situazione di immobilismo, la parte sana del Paese (lavoratori dipendenti e pensionati in primis) continui a pagare le tasse anche per gli evasori (fiscali e contributivi).

Si tratta di recuperare circa 200 miliardi annui, che reinseriti, nel circuito economico farebbero davvero ripartire il Paese, oltre che renderlo più giusto!.

E il modo c’è, occorre attuare con urgenza la RIFORMA FISCALE per introdurre lo strumento del contrasto di interessi e per premiare il cittadino/contribuente attraverso crescenti deduzioni/detrazioni, dalla propria dichiarazione dei redditi, delle spese documentate.

Un 1° maggio che indica nel CSA Regioni Autonomie Locali, l’unica e vera alternativa alle politiche sbagliate di Cgil, Cisl e Uil.